L’Aula della Camera ha approvato il ddl di conversione del decreto legge che prevede il rinvio delle elezioni amministrative e regionali, previste in primavera, e l’election day con il referendum costituzionale con 257 voti a favore, 148 contrari e 3 astenuti. Il testo passa ora all’esame del Senato.

La consultazione autunnale riguarderà il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, sei regioni a statuto ordinario (Liguria, Veneto, Marche, Toscana, Campania e Puglia) e circa mille comuni. Il governo ha informalmente indicato, nel corso dei lavori parlamentari, il 20 e 21 settembre come ‘election day’ nel quale far confluire tutte le scadenze elettorali locali (con un ‘secondo turno’, dove necessario, quindici giorni dopo), insieme alla celebrazione del referendum costituzionale.

La Redazione giornalistica – Foto Ansa

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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