Roland Garros, Rafael Nadal vince per la 14a volta

Rafael Nadal vince la sua quattordicesima finale al Roland Garros in tre set 6/3 6/3 6/0 in due ore e trenta minuti. A 36 anni e nonostante i tanti dolori e i tanti problemi fisici. Ha detto “Forse è l’ultimo Roland Garros che giocherò”. Una curiosità: durante il torneo Nadal è andato a vedere la finale di Champions della sua squadra del cuore, il Real Madrid che ha vinto la sua 14ma Coppa!

Ha battuto in finale il giovane norvegese Casper Ruud, 23 anni, n. 8 al mondo, che si allena nella sua Accademia, al primo appuntamento con una finale di un torneo del Grande Slam.

Con la vittoria agli Australian Open di gennaio scorso lo spagnolo ha alzato, con le sue 21 vittorie, l’asticella per i rivali di sempre Roger Federer – infortunato – e Novak Djokovic, battuto ai quarti. E da oggi sono 22.

Nadal ha disputato al Roland Garros ben 112 partite e ne ha perse solo tre.

Casper Ruud prima della finale ha detto: “Da ragazzino non ero quello talentuoso, non mi immaginavo una finale Slam. Affrontare Rafa in finale al Roland Garros è la sfida più grande che c’è in questo sport. Ci proverò come hanno fatto le altre 13 persone prima di me”.

E ha anche scherzato: “Abbiamo giocato qualche set e praticamente mi ha sempre battuto. Ci sono stati alcuni set tirati, 7-5, 7-6, ma tutti in suo favore; però sai, quando sei ospite bisogna essere gentili”.

La partita ha subito chiarito chi era il padrone del campo: Rafa Nadal decisamente a suo agio sul campo centrale “Philippe Chatrier”. Ha preso le misure al norvegese e ha cucito così un incontro che lasciato poco spazio ai Ruud e ai suoi colpi come il passante in back di diritto che tante soddisfazioni gli aveva dato nella semifinale con Cilic.

Durante la premiazione Ruud ha ringraziato Nadal e tutto il suo team per come è stato accolto nell’Accademia “ come in famiglia”.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Ap

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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