Nelle province di Brescia, Bergamo, Milano, Monza e Brianza, Parma e Pavia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di 11 soggetti indagati per prostituzione minorile continuata.

Tra le persone arrestate figurerebbero anche un prete, un agente della polizia locale e un allenatore di una squadra di calcio giovanile.

L’indagine era iniziata nell’agosto del 2015 e ha reso possibile l’identificazione di quattro minorenni di sesso maschile, aventi etĂ  ricompresa tra i 16 ed i 17 anni, i quali, prevalentemente attraverso contatti acquisiti sul social network dedicato ad incontri online, organizzavano approcci con uomini consapevoli della minore etĂ  dei giovani, cui offrivano prestazioni sessuali dietro corrispettivo di denaro o regali di varia natura.

Le forze dell’ordine stanno ora ricostruendo gli episodi (numerosissimi) di rapporti a pagamento avvenuti fra adulti e minorenni, consumati sia a bordo di autovetture presso parcheggi di centri commerciali e di luoghi di intrattenimento, sia presso le abitazioni di alcuni degli indagati.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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