Appartengono a due donne e a un bambino di tre o quattro anni i resti ossei di tre vittime dell’eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo ritrovati lungo via di Nola a Pompei. La nuova campagna di scavo riguarda la Regio IX, in un’area finora inesplorata, nella quale nel 1888 fu iniziata una attività di indagine presto interrotta.

Dopo più di un secolo da quel saggio, il nuovo cantiere restituisce subito le prime sorprese, due case ad atrio costruite in età Sannitica e trasformate, nel I secolo dopo Cristo, in officine produttive.

 A cura di Elena Giulianelli – Foto Repertorio 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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