La gara inaugurale dell’Italia nel campionato Europeo, si disputerà lunedì sera alle 21, allo stadio di Lione.
Avversario il Belgio, una delle squadre più forti del torneo.
La squadra di Wilmots ha diversi giocatori che disputano il campionato italiano, Naingollan e Mertens, tanto per citarne due, con diversi giocatori devastanti come De Bruyne e Hazard che saranno i principali pericoli da tenere d’occhio.
Eppure ogni squadra ha un punto debole e quello dei fiamminghi sembra essere la difesa. Specialmente dopo l’infortunio di Kompany che ha costretto il giocatore del City ad abbandonare anzitempo la spedizione.
E l’Italia, non certamente la squadra più forte, ha le sue armi per far male. La più affilata, per il momento sembra essere Graziano Pellè.
L’attaccante del Southampton è stato, nel girone di qualificazione e nelle amichevoli, il più pericoloso e prolifico.
Giocatore che ricorda molto il miglior Luca Toni, con la differenza che l’attuale prima punta azzurra sembra essere più rapido nei movimenti.
Abile di testa, sua arma prediletta, ma anche di piede come ha dimostrato anche recentemente in amichevole, è la prima punta ideale, che tutti vorrebbero, e a cui si possono affiancare giocatori di caratteristiche diverse.
Finora Conte lo ha provato principalmente, in coppia con Eder, attaccante in questo momento poco in forma. Per battere questo Belgio, verrà riproposta la coppia? Oppure si cercheranno soluzioni alternative?
L’unica cosa certa è che l’Italia si affida a Pellè per andare avanti e bucare la non impenetrabile difesa belga.
A cura di Giacomo Biondi
