Dal primo maggio 1.884 navigator saranno senza impiego. Scade il 30 aprile il contratto di queste figure professionali nate nel 2019 per trovare lavoro ai percettori del reddito di cittadinanza a supporto dei centri per l’impiego. I navigator, dopo il presidio di ieri davanti al ministero della Pubblica amministrazione, oggi saranno al ministero del Lavoro mentre i loro rappresentanti e i sindacati incontreranno nel pomeriggio il ministro Andrea Orlando.

Nati per trovare un posto ai beneficiari del Reddito di cittadinanza, adesso sono loro a rischiare di restare senza lavoro. Cgil, Cisl e Uil con le loro categorie dei lavoratori ‘precari’ Nidil, Felsa e Uiltemp si augurano che l’incontro di oggi con Orlando abbia finalmente esito positivo. Al tavolo della scorsa settimana, il ministro del Lavoro ha ribadito la volontà di non disperdere un patrimonio di competenze che in questi mesi si è creato, valutando insieme alla Funzione pubblica e alle Regioni la strada da percorrere.

A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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