In una delle estati di calcio mercato più ricche ed esaltanti di sempre, si possono cominciare a stillare i primi bilanci e cercare di capire quali squadre salgono, e quali scendono.
Esaminandone tre che stanno facendo benissimo e tre che invece stanno compiendo un mercato abbastanza disastroso.

Partiamo dai mercati di rafforzamento top, almeno sulla carta.

Il Milan, voto 9, è decisamente la squadra che sta investendo meglio le sue risorse.
Dopo i colpi noti finora, è delle ultime ore l’affare dell’estate, ossia il passaggio di Bonucci dalla Juventus ai rossoneri, un colpo questo che può far veramente sognare lo scudetto.
E non sembra finita qui; infatti sono ore decisive anche per l’ acquisto Biglia e soprattutto per l’assalto a Belotti( sono pronti 50 milioni cash) con alternativa Aubameyang o il già bloccato Kalinic.
Non venisse centrato nemmeno l’obbiettivo minimo che a questo punto è la qualificazione in Champions il fallimento sarebbe totale.

Al secondo posto della nostra classifica si inserisce di diritto l’Hellas Verona che sta puntando su grandi nomi per il rilancio in Serie A. Dopo aver comprato di Cassano e Cerci, che con Pazzini formano uno dei tridenti più interessanti della prossimo campionato, e l’acquisto di Heraux dall’Udinese, la squadra veneta lavora sul centrocampista del Manchester City Zuculini. Segno che il Verona di Pecchia punta a traguardi ambiziosi, oltre che alla salvezza tranquilla.
Voto complessivo 7,5

Detto che il mercato dell’Inter deve ancora decollare, nonostante gli acquisti di Skriniar e Borja Valero, un’altra squadra sta facendo un buon mercato.

Il Torino, 7+, ha preso un portiere che garantisce sicurezza, si è tenuto i difensori che l’anno scorso hanno fatto bene come Zappacosta e Barreca, e soprattutto sta puntando ad operazioni importanti.
Dovesse andare via Belotti, la squadra ha già scommesso su Duvan Zapata, ex Udinese e soprattutto su Niang, sul quale c’è anche il Fenerbache. Ma l’attaccante del Milan potrebbe scegliere Torino per rilanciarsi alla grande in Italia.
I granata hanno messo gli occhi anche su Simeone del Genoa in caso di partenza del gallo, strappando se riuscisse l’operazione, il Cholito alla Fiorentina.

La Roma, a mio parere, sta nel limbo di squadre che finora non hanno fatto un mercato eccellente, ma nemmeno pessimo. Nonostante le critiche per aver dato via il portiere, Rudiger Salah e Paredes, e gli apparenti pochi sforzi per trattenere Naingollan e Manolas, la squadra ha acquistato ottimi giocatori, come Karsdorp, Pellegrini e Gonalons che non hanno abbassato il livello.

Tra le squadre che data la situazione attuale stanno deludendo, al primo posto c’è la Fiorentina, voto 4,5.

I viola finora, oltre a non comprare nomi esaltanti, stanno smantellando i pochi forti che avevano. Già persi Borja Valero e Rodriguez; Berardeschi è a un passo dalla Juve, Kalinic potrebbe essere ceduto al Milan, Ilicic è andato all’Atalanta, la squadra è da reimpostare e i nomi che circolano a Firenze, Simeone escluso, non sembrano entusiasmare la piazza.

La Lazio finora immobile non sta ravvivando sicuramente la sua estate, anzi. Sta per perdere uno dei suoi uomini chiave. Biglia sta per essere acquistato dal Milan e rimpiazzare l’argentino non è facile per Lotito. Keità ha mal di pancia e la sua permanenza alla corte di Simone Inzaghi è tutt’altro che scontata.
Una squadra che disputerà il triplo impegno tra campionato, Europa League e Coppa Italia deve essere ampliata e rinforzata con nomi all’altezza, che per ora non stanno arrivando. Voto 5

La Juventus non sta entusiasmando.

Si ha acquistato Douglas Costa e prenderà Bernardeschi. Benissimo. Però come al solito ha effettuato cessioni importanti e pesanti che vanno sostituite.
Dani Alves ad esempio, ma anche Bonucci. Poi certe scelte della dirigenza sono poco chiare.
Perchè comprare in anticipo Caldara quando per sostituire l’ex pilastro della difesa juventina ci sono già Benatia e Rugani, non proprio gli ultimi arrivati?L’anno scorso è stato acquistato Pjaca e accolto come una superstar; ora sembra che la Juventus lo voglia far entrare nello scambio con Bernardeschi? Che senso ha puntare sul numero 10 della Viola, quando hai un giovane pagato a caro prezzo e finalmente pronto a mostrare grandi cose? Non che Federico sia scarso, per carità, però forse l’acquisto del giocatore croato, se questo deve essere l’epilogo, è stato un pò troppo frettoloso.
Senza poi dimenticarsi il caso Shick, che comunque andrà a finire, doveva essere gestito meglio da entrambe le parti.

Insomma un periodo un pò “incasinato” anche per la Juventus, che attenzione, resta sempre la squadra da battere e che parte favorita, ma anche lei ogni tanto commette qualche errore.
Certo se continua così, la Champions resterà solo un miraggio.

Le considerazioni fatte in questo articolo, si badi bene non sono definitive, anzi sono temporanee in riferimento a quanto le squadre citate hanno fatto vedere finora sul mercato.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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