A Bradford, in Inghilterra, due sorelline, Evelyn di tre anni e Jasmine di un anno, sono state uccise a coltellate; la persona accusata dell’omicidio è la madre, una giovane di 24 anni, Samira Lupidi, originaria di Martinsicuro (Teramo), ma residente in Gran Bretagna dal 2011.

La donna dovrà comparire lunedì 23 novembre di fronte ai magistrati per rispondere dell’accusa di omicidio, dopo essere stata incriminata formalmente dalle autorità giudiziarie britanniche.

Arrestata due giorni fa, la 24enne non è riuscita a presentarsi all’udienza di giovedì in quanto “affranta”, come hanno riportato alcune fonti del tribunale.

L’autopsia effettuata sui corpi delle bambine ha messo in evidenza diverse ferite da armi da taglio e sono tante le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Stando a quanto riportato dal Daily Mail, il padre delle piccole, il 31enne Carl Weaver, è “devastato” da quanto avvenuto.

Le dinamiche e il movente del duplice omicidio rimangono ancora sconosciute. Secondo alcune indiscrezioni, nella coppia ultimamente il rapporto si era fatto molto difficile. La polizia del West Yorkshire nella mattinata di martedì 17 novembre era subito accorsa nella casa dove era avvenuta la tragedia. Sono state le stesse forze dell’ordine britanniche poi ad allertare le autorità consolari italiane a Londra, che a loro volta hanno avvisato le forze dell’ordine in patria.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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