L’organizzazione umanitaria americana Direct Relief ha riferito al Wall Street Journal che, su richiesta del ministro della Salute ucraino, ha inviato a Kiev circa 220.000 fiale di un farmaco che può essere utilizzato per contrastare gli effetti di armi chimiche come gli agenti nervini.

Si tratta dell’atropina che viene utilizzata per aumentare la frequenza cardiaca o ridurre le secrezioni di muco nei polmoni o nelle vie respiratorie. In pratica è in grado di bloccare gli effetti da avvelenamento causato da agenti nervini. Sul sito dell’organizzazione si legge che lo stesso farmaco fu distribuito agli operatori sanitari in Siria nel 2017 dopo essere stati attaccati dal gas nervino sarin e da altri agenti chimici.

Direct Relief sta inviando questo farmaco con la speranza assoluta che non si verifichi mai un attacco che ne giustifichi l’uso”, ha spiegato al Wall Street Journal Alycia Clark, direttore farmaci dell’organizzazione. Le medicine sono state inviate questa settimana. Gli agenti nervini sono considerati alcune delle armi chimiche più letali, secondo l’associazione americana Arms Control Association.

Tra i più pericoloso c’è il sarin, liquido incolore, inodore e insapore, che può essere usato per contaminare cibo o acqua o essere rilasciato nell’aria. A seconda di come viene distribuito, può causare vomito e diarrea, fino alla paralisi e alla perdita di conoscenza.

A cura di Stefano Severini – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui