Inter's Romelu Lukaku jubilates after scoring the goal during the Italian Serie A soccer match FC Inter vs US Lecce at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 26 August 2019. ANSA/MATTEO BAZZI

Buona, anzi ottima, la ‘prima’ dell’Inter che a San Siro, nel posticipo della prima giornata, liquida 4-0 il neopromosso Lecce.

Modulo 3-5-2 per Antonio Conte, che perde l’olandese De Vrij pochi minuti prima dell’inizio: dentro Ranocchia. Asse di centrocampo con Vecino (preferito a Barella), Brozovic e Sensi, davanti Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.
Sul fronte opposto, Liverani schiera dal 1’ quattro nuovi acquisti: Gabriel fra i pali, Rossettini e Rispoli in difesa e Lapadula in attacco.

I padroni di casa prendono subito in mano le redini del gioco, ma la prima palla-gol è per i salentini (14’): ripartenza di Falco, Handanovic esce fuori area per anticipare Lapadula, il pallone resta lì con l’attaccante che prova il pallonetto (un po’ lento), neutralizzato di testa da Skriniar davanti alla linea. Immediata la risposta interista, con Lautaro che si beve il vantaggio – su cross di Candreva – impattando male la sfera ad un passo dalla porta (16’). Cinque giri di lancette e la squadra di Conte ‘spacca’ il match con un terrificante uno-due. Vantaggio firmato Brozovic con un imparabile destro a giro (21’), il raddoppio è di Sensi con un chirurgico rasoterra incrociato (24’).

Nerazzurri vicini al tris ancora con il croato Brozovic (26’), fra i più attivi, e con il diagonale di Asamoah salvato da Gabriel (32’). Ripresa. Ci provano Calderoni (conclusione larga dopo un’uscita coi pugni di Handanovic) e di nuovo Sensi (destro a lato) al termine di una bella progressione. Al 60’ arriva il 3-0: botta di Lautaro dal limite, non un granché la respinta di Gabriel, il tap-in vincente è dell’ex United Lukaku, che festeggia subito con una rete l’esordio nel campionato italiano. Risultato in ghiacciaia per l’Inter, vicinissima al poker con l’onnipresente Brozovic (64’) e un pimpante Lautaro (67’).

In mezzo, gli applausi di San Siro per l’ingresso in campo del neo acquisto Barella al posto di Vecino. Finisce in dieci il Lecce complice il rosso diretto a Farias (76’) per un’entrataccia da dietro proprio su Barella, suo ex compagno di squadra al Cagliari. Il punto esclamativo sulla gara lo mette Candreva all’84’ con una rasoiata dalla grande distanza che si spegne sotto l’incrocio. Bella Inter: Conte può sorridere in attesa di test più probanti.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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