Buona la prima. L’esordio casalingo di Camplone sulla panchina del Cesena è risultato positivo.
Il Cesena batte 2-0 il Pisa, portando a casa una vittoria fondamentale.
La partita è stata piena di errori da una parte e dall’altra; il Cesena partito bene, è riuscito a portarsi in vantaggio al 29esimo grazie al gol di Rodriguez che ha sfruttato alla perfezione l’assist di Dalmonte.
Poi, però, è stato blackout collettivo fino alla fine del primo tempo; i bianconeri non sono più riusciti a superare la metà campo per colpa di errori elementari commessi nell’impostare il gioco.
Il Pisa, dal canto suo, non è riuscito a sfruttare il momento di difficoltà degli avversari.
A parte, infatti, un paio di tiri velleitari, la squadra di Gattuso non è mai riuscita ad impensierire seriamemte Agliardi.
Questo testimonia problemi della squadra neroazzurra, che gioca anche bene, ma poi quando arriva al limite dell’area non tira mai in porta, vanificando la costruzione del gioco.
Ecco spiegato il perchè il Pisa ha l’attacco peggiore del campionato.
La ripresa gioca sulla falsa riga del primo tempo: una buona mezzora del Cesena dopo un quarto d’ora incoraggiante del Pisa.
Anche se le occasioni sono solo bianconere; come al 22esimo quando Ciano scalda le mani al portiere del Pisa con una gran punizione sulla respinta della quale Konè colpisce un clamoroso palo.
Il match resta aperto fino al 91esimo, minuto in cui Rodriguez si beve, su contropiede, la difesa avversaria realizzando la sua doppietta personale.
Il Cesena porta a casa dunque una vittoria fondamentale per la classifica e per il morale, non solo perchè non vinceva da oltre due mesi ma anche perchè i 3 punti ottenuti contro il Pisa sono arrivati nonostante le numerose assenze.
La cura Camplone sta dando i suoi frutti, ma ancora c’è tanto lavoro da fare.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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