Domani a Las Vegas si terrà la 51° edizione del CES (Consumer Electronics Show), ossia il salone dell’elettronica di consumo più importante al mondo.
Tante e all’avanguardia le novità tecnologiche presenti nel saloon.
Da televisori di ultima generazione, a teleforni, fino ad arrivare a tutti quei prodotti elettronici per avere i quali si sarebbe anche disposti a spendere una follia.

Cavallo di battaglia di questa immensa fiera saranno sicuramente le super tv, con caratteristiche veramente sensazionali: ancora più grandi (si andrà oltre i 77 pollici) e più smart (con l’arrivo di sistemi di intelligenza artificiale e assistenti digitali vocali a bordo). Migliori anche a livello di qualità, con la capacità di riprodurre in maniera più fedele e naturali i colori, per mostrare film e serie tv come li hanno immaginati i registi sul set.

Su questi prodotti punteranno colossi giapponesi del calibro di Panasonic che ha già presentato i suoi due prodotti, presenti alla mostra, con qualche giorno d’anticipo.

Due tv con cui debutta sul mercato l’accoppiata tra pannello Oled e standard HDR10+: una combinazione che garantisce il massimo agli appassionati più esigenti di home video, grazie anche alla calibrazione dello schermo realizzata da coloristi esperti a Hollywood. Inoltre Panasonic introduce anche una nuova gamma di rinnovati lettori Blu-Ray 4K, per chi ancora è legato al supporto fisico.
Non solo il colosso Giappone, ma anche tanti prodotti all’avanguardia made in Italy a rendere fieri il bel paese.
E non possono certo mancare prodotti americani di primissimo livello, come il “NVidia”, cervello automatico per faciliare nelle automobili la guida autonoma. L’azienda produttrice ha sede infatti in Califronia e tale prodotto si presenta, come uno dei pezzi forti della mostra.

Questo e tanto altro presenterà la fiera. Ad accorrere nella città del gioco per eccellenza moltitudini di persone per un giro d’affari milionario, come merita la fiera dell’elettronica di consumo più importante al mondo.

La manifestazione durerà 3 giorni, concludendosi quindi il 12 gennaio.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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