La 37 giornata di serie A offre ancora diversi spunti interessanti.
Chiuso il discorso scudetto, già in mano alla Juventus, e ultimo posto, già matematicamente del Verona, restano aperte le lotte per le coppe e per la salvezza.
Lotta al secondo posto che può avere un cambiamento in classifica: il Napoli infatti è ospite del Torino, nel posticipo di domenica sera. Il Torino non ha nulla da chiedere ormai, ma vuole concludere un’ennesima stagione positiva e non regalerà niente.
Interessante il confronto tra Higuain, capocannoniere della serie A con 32 reti e Belotti, uno dei migliori realizzatori italiani, a quota 12. I gol del “gallo” hanno trascinato il Torino.
Intanto nel lunch-time mach domenica, la Roma ospita il Chievo, con l’imperativo di vincere, essere momentaneamente seconda, e scaricare il peso tutto sulla schiena partenopea.
Anche qui la partita non è semplicissima, dato che il Chievo non fa sconti a nessuno. Ma la ferocia e la qualità tecnica della Roma, nettamente superiore, fanno presagire la vittoria dei giallorossi.
Spalletti ha in mente un inedito 4-2-4 col rispolvero di De Rossi in mediana e Naingollan avanzato di fianco alle 3 “punte leggere”. Con Edin Dzeko e soprattutto Francesco Totti come armi in più da sfruttare dalla panchina.
Il capitano riceverà, adesso è ufficiale, il rinnovo del contratto, guadagnato sul campo a suon di gol e assist.
Viva anche la lotta per il sesto posto, utile per l’Europa League.
Il Sassuolo è ospite di un Frosinone costretto a vincere per continuare a sperare: pari o sconfitta significherebbero retrocessione. Entrambe dunque si giocano davvero tanto e la vittoria del Sassuolo potrebbe significare Europa League, dato che sabato prossimo il Milan ospita la Roma.
Intanto però, gli uomini di Brocchi, che ieri ha ricevuto complimenti nel messaggio FB di Berlusconi, scenderanno in campo contro il Bologna, con la formazione praticamente fatta, ossia la stessa che ha pareggiato col Frosinone, con un unico piccolissimo dubbio su Menez che insidia leggermente Balotelli, che dovrebbe partire titolare.
Le tre partite decisive per la salvezza sono Carpi-Lazio, Fiorentina-Palermo e Atalanta-Udinese.
Gli uomini di Castori sono in bilico: stessi punti del Palermo e avversario sulla carta difficile, la Lazio che vuole comunque concludere bene questa disastrata stagione.
Senza contare che 2 vittorie contro Carpi appunto, e Fiorentina, potrebbero regalare l’accesso all’Europa League ai biancocelesti, sperando in una serie di combinazioni.
Non sarà una partita facile.
Così come quella del Palermo, anche se la Fiorentina non ha molto da chiedere al campionato.
Atalanta-Udinese è una sfida molto importante per i friulani che devono vincere per chiudere il discorso salvezza.
Una sconfitta o anche un pareggio, in caso di vittoria del Carpi, rimanderebbero i giochi proprio allo scontro diretto di domenica prossima con gli emiliani, in una partita infuocata. Meglio togliere a Bergamo le castagne dal fuoco con la formazione tipo e la speranza dei gol di Therau per poter raggiungere la salvezza.
Le altre partite:Inter-Empoli; Sampdoria-Genoa; Verona-Juventus

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui