Sinistroidi e Radical Chic, sempre alla ricerca di visibilità, entrano anche nelle Chiese cattoliche per “elemosinare voti” e proporre la “famiglia gender” anche nel presepio, in modo che accanto al “bambinello” ci siano due mamme (non hanno ancora osato proporre ai sacerdoti che condividono la loro linea politica di mettere due papà in quanto solo da ieri Papa Franceso ha “aperto” alla benedizione arcobaleno, che ovviamente ha creato qualche “dubbio” tra i fedeli).

Così in alcune CHIESE vedremo il Bambin Gesù accudito da due donne, mentre scompare la figura di San Giuseppe, e questo per non creare dubbi sulla “cultura patriarcale” e sul “politicamente corretto”.

Dove mai è “nato” questo nuovo “presepio”?

A Capocastello di Mercogliano, in provincia di Avellino, nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (magari prima di Natale alla Chiesa verrà cambiato il nome e diverrà per esempio la Chiesa delle Sante Lucia e Barbara!)

Autore di questa “opera artistica” è il Parroco Don Vitaliano Della Sala, che, interrogato in merito, ha “sentenziato”: “E’ stato realizzato contro l’esclusione e le discriminazioni, per ricordare “la lunga traccia di sangue che hanno lasciato nella storia. Il disprezzo, anche da parte di settori della Chiesa cattolica nei loro confronti e la loro condanna a prescindere, senza un confronto serio e onesto, è una sorta di pennellata di tenebre che contribuisce a dipingere la notte del nostro tempo“.

A rappresentare pertanto un segno tangibile nei riguardi delle comunità Lgbt+, ha posto due mamme e un angelo accanto al Figlio di Dio, per dare un senso nuovo alla Sacra Famiglia.

Infatti ha inoltre dichiarato: “La luce del Natale quest’anno la vedo risplendere anche su queste famiglie, colpite da critiche e condanne disumane e antievangeliche.

Per la cronaca Don Vitaliano non è la prima volta che “eccede” in queste interpretazioni della vita e ricordiamo quando “pose” il Bambinello in un gommone per evidenziare il problema dei migranti o quando collocò due scarpe rosse accanto alla “mangiatoia” per richiamare l’attenzione sui femminicidi, per non parlare della bandiera arcobaleno posta accanto a Gesù!

Tutte scelte scuramente di effetto visivo non certo indifferente ma sicuramente discutibile e sicuramente riprovevole da parte di alcuni fedeli.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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