La 16sima giornata del campionato di serie A si apre al Ferraris con la Juventus che frena la sua corsa pareggiando 1-1 contro il Genoa. Il vantaggio è dei bianconeri nel primo tempo con il rigore procurato e trasformato da Chiesa. Nella ripresa arriva la reazione del Grifone con il pareggio di Gudmundsson su assist del neoentrato Ekuban. L’assalto finale della squadra di Allegri trova sempre pronto Martinez, che neutralizza i tentativi di Chiesa e Bremer.
Allo stadio Via del Mare il Lecce torna alla vittoria  bettendo 2-1 il Frosinone. Buono l’avvio dei padroni di casa subito in rete con Piccoli che beffa Turati. La reazione immediata dei ciociari porta al pareggio con Kaio Jorge su rigore. La partita è vivace ed equilibrata ma un’altra imprecisione di Turati apre la strada a Ramadani, il cui tiro, deviato da Monterisi, finisce in rete.
Al Maradona il Napoli torna a sorridere dopo quasi tre mesi battendo 2-1 il Cagliari. I campioni d’Italia provano subito a spingere con provano Kvara e Osimhen, ma subendo anche il contropiede degli ospiti. Nella riprese un super Osimhen sblocca la gara, pareggia i conti Pavoletti, quindi azzurri di nuovo avanti con  Osimhen che si porta a spasso la difesa dei sardi, prima di servire un assist perfetto per Kvaratskhelia che insacca.
All’Olimpico-Grande Torino seconda vittoria consecutiva dei granata che battono 1-0 l’Empoli. Il gol settacolare di Sanabria su rovesciata viene anniullato dall’arbitro per una irregolarità. A decidere il match Zapata nel primo tempo, poi la gara offre pochi spunti da parte dei toscani che non impensieriscono la difesa del Toro.
A San Siro il Milan batte 3-0 il Monza riscattando la delusione per l’eliminazione Champions. Subito in rete i rossoneri grazie a un capolavoro di Reijnders, poi un problema muscolare obbliga Pogba ad abbandonare la gara. Il neoentrato Simic firma il raddoppio prima dell’intervallo, nella ripresa entra Okafor e sigla il tris.
Finisce 2-2 alla Dacia Arena la sfida tra  Udinese e Sassuolo, con i padroni di casa in doppio vangtaggio con Lucca e Pereyra. Sembra tutto facile per i friulani, ma l’espulsione di Payero complica un po’ le cose. I neroverdi si sbilanciano in avanti, colpiscono due pali ed alla fine acciuffano il pari con due calci di rigore trasformati da Berardi.
Al Franchi la Fiorentina batte 1-0 un tenace ma sfortunato Verona. Al primo minuto di gioco fallo di Terracciano su Folorunsho, calcio di rigore parato dall’estremo difensore viola, protagonista per tutto l’incontro con interventi decisivi. A pochi minuti dalla fine un destro deviato di Beltran regala la vittoria alla squadra di Italiano.
Al Dall’Ara continua la favola del Bologna che batte 2-0 il Bologna guadagnando il quarto posto solitario in classifica. Sblocca Moro a fine primo tempo su assist di Ndoye.  Nella ripresa un cross di Fergusson viene sfortunamente deviato da Kristensen nella propria porta. Tifosi in delirio, dopo l’emozione che ha preceduto l’inizio della gara con il ricordo di Siniša Mihajlović, scomparso poco più di un anno fa.
L’Inter allunga in classifica, grazie al pareggio della Juventus, ed espugna l’Olimpico battendo 2-0 la Lazio. I biancocelesti partono bene e provano a rendersi pericolosi, ma sono i nerazzurri ad andare in vantaggio (aiutati da un errore di Marusic) con Lautaro Martinez. La gara cambia bandiera e diventa di dominio nerazzurro: nella ripresa Barella serve a Thuram il pallone del raddoppio.
Al Gewiss Stadium l’Atalanta bate 4-1 la Salernitana nel posticipo del lunedì sera, proseguendo la scia di risultati positivi tra campionato ed Europa League. Nonostante la batosta subita, sono proprio i campani ad aprire le marcature con Pirola che insacca di testa. Nella ripresa la squadra di Gasperini esprime tutto il suo potenziale, pareggiando con Muriel e ribaltando il risultato con Pasalic. Nel finale a segno anche De Ketelaere e Miranchuk.
La giornata si chiude con 26 reti, si è segnato in tutti i campi. La capolista Inter tenta la prima fuga, ma la vera rivelazione del campionato resta il Bologna di Thiago Motta.

Franco Buttaro

Il Condirettore Franco Buttaro – Foto Getty Images

Franco Buttaro
Editorialista Franco Buttaro

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