Inter e Milan sono pronte ad affrontarsi nel derby di domenica sera.
I rossoneri stanno vivendo un buon momento di forma e partono nettamente coi favori del pronostico per questa partita.
Montella che in conferenza ha catechizzato i suoi sull’importanza di questa partita, ha solo un dubbio in testa, nemmeno tanto irrisolvibile.
Bacca o Lapadula al centro del tridente? Il colombiano pare avere diverse chances in più, sia perchè ha già giocato e segnato in un derby, sia perchè ha esperienza da vendere in partite così importanti, a differenza del collega più giovane e meno abituato a match di questo livello.
Inoltre, il giocatore sudamericano sta vivendo veramente un momento difficile dal punto di vista realizzativo in quanto non va in gol da 5 partite.
Tenerlo in panchina significherebbe bocciarlo dandogli una mazzata difficilmente digeribile per uno del suo ego.
Mentre l’ex attaccante del Pescara non farebbe tragedie qualora fosse relegato in panca.
Non solo per Bacca però perchè questo derby è significativo davvero anche per molti giovani della rosa milanista.
Giovani affermati, come Donnarumma su cui già si fanno fantasiosi rumors di mercato, ma anche giovani emergenti o che stanno esplodendo, come Locatelli che dovrebbe partire dall’inizio o Pasalic, a disposizione dalla panchina.
Suso e Niang svolgeranno sicuramente un ruolo fondamentale, visti gli esterni difensivi dell’Inter, non proprio due fenomeni.
Proprio i nerazzurri hanno necessità di vincere questa partita vista la classifica deficitaria.
Pioli, al suo primo derby della Madonnina è atteso da una partita difficile, ma speciale.
Il neo tecnico nerazzurro ha diversi dubbi di formazione. Im particolare nel ruolo di mezz’ala dove Brozovic insidia Banega. Per il resto formazione annunciata con Medel e Joao Mario a centrocampo.
Dopo il colloquio pacificatore Pioli può contare sull’arma Candreva, uno dei giocatori più micidiali della sua ex Lazio e che ora il tecnico ritrova volentieri.
Lui, come Perisic dovranno svolgere il doppio ruolo in maniera perfetta anche se Pioli li vuole più vicini a Icardi, ancora a secco in un derby.
A cura di Giacomo Biondi
