Proseguono ininterrottamente le indagini sul caso imperdonabile delle ragazze molestate mentre erano sul treno regionale Verona-Milano di ritorno dal parco divertimenti di Gardaland.
Ad agire sarebbero stati almeno trenta ragazzi, tra di loro anche minorenni.
Si ipotizza che i presunti molestatori siano gli stessi ragazzi protagonisti della maxi rissa che si è scatenata nei giorni scorsi durante il raduno sul Garda convocato via TikTok.
Ci sono quindi aperte due piste che corrono parallele e, sullo sfondo, monta la polemica politica della regione Lombardia. Tra i protagonisti delle due vicende ci sarebbero giovani immigrati di seconda generazione e il centrodestra accusa la sinistra di volere mantenere il silenzio sulla vicenda.
Ma delle solite diatribe politiche poco importa alle giovani molestate pesantemente nelle parti intime, le famiglie chiedono subito giustizia e l’arresto in carcere di chi ha violentemente abusato delle loro figlie che tornavano serene presso le loro residenze.
A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica
