ROSARIO SORRENTINO, NEUROLOGO, FILIPPO TURETTA SULLO SFONDO

Sarà estradato domani in Italia Filippo Turetta, il 22enne che attualmente si trova nel carcere di Halle, in Germania, accusato di omicidio volontario e sequestro di persona nel caso di Giulia Cecchettin. E spunta un nuovo dettaglio che potrebbe indicare la strada della premeditazione di Turetta: secondo quanto riportato da La Stampa e confermato da fonti vicine all’inchiesta, il ragazzo due o tre giorni prima della notte dell’aggressione avrebbe acquistato online del nastro adesivo compatibile con quello ritrovato nella zona industriale di Fossò.

Nel frattempo si continua a cercare di capire perché dopo la telefonata di allarme fatta la notte dell’11 novembre al 112 alle 23.18 dal vicino di casa dei Cecchettin, che aveva sentito le urla della ragazza nel parcheggio lì vicino, nessuna pattuglia sia arrivata in Via Aldo Moro. Fonti dell’Arma hanno fatto sapere che al momento non ci sono fascicoli aperti in Procura relativi alla chiamata e che non esiste una seconda telefonata al 112 arrivata da un vigilantes.

A cura di Elena Giulianelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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