Si prevede una domenica bollente per domani, 17 luglio, non solo per le alte temperature meteo: per quattro ore, dalle 14 alle 18, uno sciopero di piloti e assistenti di volo delle compagnie aeree Ryanair, Malta Air, Easyjet, Volotea lascerà a terra decine e decine di aerei, con ritardi e cancellazioni che rischiano di trasformare in un incubo la partenza o il rientro di milioni di passeggeri.
Programmato inizialmente per l’intera giornata, lo sciopero è stato poi ridotto a 4 ore dal Garante. A complicare le cose, anche la contemporanea protesta della società Crew Link e lo stop annunciato dall’Enav che vedrà incrociare le braccia i controllori di volo, sempre dalle 14 alle 18. Solo quattro ore, per fortuna, che però provocheranno disagi e caos negli scali italiani.
“Ci auguriamo di avere al più presto risposte concrete per assicurare alle lavoratrici e ai lavoratori condizioni di lavoro dignitose – spiegano le organizzazioni sindacali che hanno indetto la protesta – così da poter evitare ulteriori disagi ai passeggeri in questo periodo estivo”. Quattro presidi saranno istallati presso gli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio, Pisa e Roma Fiumicino, ricordano Filt Cgil e Uiltrasporti.
“I lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink – aggiungono ancora le sigle sindacali – rivendicano condizioni contrattuali e salariali in linea con il contratto nazionale del trasporto aereo ed inoltre acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale”.