I romanzi, infusi spesso da un’autobiografia agganciata al passato, dell’autore Omar Di Maria, non si contano più tra le due mani. E tutti dalla Gatta all’undicesimo presentato oggi alla libreria Mondadori di Cesena dal titolo LA CILENA sono come Muse ispiratrici per scenografi cinematografici, come ha giustamente sostenuto Andrea Nanni proprietario della più antica libreria di Bologna.

I libri di Omar di Maria hanno una composita linea modulare descrittiva e ben strutturata; dove dalle prime pagine ci si addentra con stupore al suo raccontare di personaggi veri, luoghi vissuti durante la notte e lontani come il Cile.

Nella composizione letteraria, mentre si girano le facciate inzuppate di inchiostro tipografico, la parola cardine che si sprigiona nelle corde di un ex poliziotto e per questo non scontato, è l’amore per gli altri, quel sentimento fondamentale di aiuto che si evolve nella speranza e nella saggezza.

Omar Di Maria, figlio della Dolce Vita felliniana, amico di Franco Califano, Gianni Fabbri proprietario del Paradiso club di Rimini, ha vissuto periodi non facili a Roma, ma attraverso il fascino del suo raccontare che gli ha sempre di più allungato la vita, non si è mai distratto e ha continuato il suo percorso artistico da vero pioniere.

In questo ultimo suo lavoro, La Cilena, dove viene riservata una sorpresa ai lettori, c’è un capitolo dedicato al Commissario Ugo Vandelli, amico quasi d’infanzia; uno dei tanti personaggi veri che testimoniano in modo indissolubile cosa la vita poteva riservarti tra omicidi, gialli polizieschi, tradimenti e rivolte sociali.

Il libro termina con un brano del grande Luigi Tenco e le prime parole che leggi sono: Chi sei tu? Sicuramente nessuno ha la giusta risposta, perché non è mai facile sapere fino in fondo del nostro “io”.

La Cilena, da non perdere…

Il Direttore editoriale- Foto Redazione 

 

 

Il Direttore Editoriale Carlo Costantini

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