Ora è ufficiale: domani, lunedì, al Pala Alpitour di Torino l’Italia sfiderà la Croazia nel quarto di finale di Coppa Davis. Ai croati è bastato vincere il primo match contro l’Ungheria: il punto decisivo lo ha conquistato Nino Serdarusic, al debutto nella manifestazione, che ha sconfitto per 6-4 6-4 Fabian Maroszan.

Gli azzurri, che hanno battuto Stati Uniti e Colombia, tornano a questo punto della manifestazione per la prima volta dal 2018, nell’ultima edizione disputata con il vecchio formato. Sinner, intanto, ha brillato anche in doppio con Fabio Fognini a qualificazione ormai raggiunta contro la Colombia. A notte fonda e in una partita per noi ininfluente, l’altoatesino si è impegnato in ogni punto come fosse decisivo, pienamente dentro la partita, totalmente assorbito dall’obiettivo di imparare, di assorbire esperienze per aumentare le opzioni e migliorare le scelte. Ininfluente la sconfitta contro i fortissimi Cabal/Farahper 6-2, 5-7, 7-6.

Con un Sinner così si può davvero sognare in grande.
Gli avversari Marin Cilic, oggi numero 30 del mondo e vincitore dello Us Open 2014, è la punta di diamante della formazione croata che però non può avere le stesse garanzie dagli altri due singolaristi quali Nino Serdarusic (numero 233 del mondo) e Borna Gojo (numero 276 del mondo).

Invece attenzione al doppio dove la Croazia ha il vero punto forte nella coppia Nikola Mektic-Mate Pavic: vincitori quest’anno a Wimbledon con tanto di medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Lapresse

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui