Nell’Emilia Romagna devastata dall’alluvione occorre garantire protezione, acqua e cibo agli oltre 250mila bovini, maiali, pecore e capre allevati nelle stalle delle zone colpite, dove si contano anche circa 400 aziende avicole, tra polli, galline da uova e tacchini e quasi 45mila alveari di api, molti dei quali sono dispersi. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti nelle province di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, dove restano situazioni molto difficili e migliaia di animali sono morti affogati per l’esondazioni dei fiumi.

A cura di Elena Mambelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui