Forse è una bufala e con me le falsità hanno vita corta. Ma un merletto nato da pochi giorni, che si è infilato alla ricerca di una briciola di pane, ha tra il becco un bigliettino con scritto sopra TREMOLADA. Istintivamente ho pensato che mi volesse dire che aveva freddo in spagnolo, ma poi ragionando meglio, ho capito che mi cinguettava il nome del forte centrocampista del Modena. E, il tempo, pare proprio propizio visto che siamo con temperature da Artico.
Fosse vera l’annunciazione di Luca a Cesena con i suoi 32 anni alle spalle e una visione di gioco pazzesca, sarebbe come suonare un violino di STRADIVARI. Attendiamo un esito pieno di speranza.
Il Cesena ha iniziato il 2024 con il passo che deve avere una capolista, non ha tradito le aspettative e si è reso protagonista contro un’Olbia che dello smeraldo aveva solo poca lucentezza di miniera. Tra pochi giorni ci sarà il derby a Ferrara contro la SPAL. Doveva essere una partita di vertice con gli spallini favoriti per un ritorno in serie B. Le carte da gioco invece si sono letteralmente girate, con i bianconeri di Toscano che mirano alla promozione, mentre gli emiliani costretti a risalire la china per non finire nelle valli di Comacchio piene di paludi e stagni.
Mancherà Prestia al centro della difesa, ma i sostituti ci sono per tenere coperto Pisseri. Prevedo una gara sostanzialmente vibrante dove non mancheranno i gol, una partita dove Corazza può fare la differenza è dove Ciccio De Rose può trovare la via del gol, forse l’unica, ma bella ed interessante come quella di SCHELOTTO che ci portò in cadetteria con forte stupore.
Il Direttore editoriale Carlo Costantini – Foto Fiocchi
