Il protagonista principale della stagione scorsa del Cagliari è stato senza dubbio Marco Borriello, che con le sue 16 reti, ha realizzato circa un terzo dei 55 gol complessivi della squadra.

I rossoblu hanno terminato la stagione scorsa a ridosso di metà classifica, 11esimi.

Chissà come sarebbero andate le cose se non ci fosse stato l’attaccante che ha regalato diversi punti alla squadra.
Sicuramente il Cagliari ripartirà da lui, ma non basta.

Occorre trovare uomini all’altezza che possano offrire soluzioni diverse quando Borriello non dovesse segnare.
E’ andato via Bruno Alves, che era forte di testa, e quindi va trovato un sostituto che abbia la stessa dote.
Andreolli sembra essere il nome giusto, anche se pure Antei è molto gradito.

A centrocampo l’acquisto di Cigarini, offre un’alternativa di gioco in più, in quanto oltre che nelle verticalizzazioni, mancate molto al Cagliari della scorsa stagione, l’ex della Sampdoria è uno specialista anche delle punizioni, anche se nei calci piazzati il guru rossoblu resta Joao Pedro.

Il calciatore è pienamente recuperato, dopo la complicata stagione vissuta l’anno scorso caratterizzato da un brutto infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per più di metà campionato.

Il mercato è ancora lungo, e sicuramente verranno fatte anche altre mosse, per sostituire anche il partente Murru.

Il nuovo Cagliari sta prendendo forma con l’obbiettivo di ripetere la stagione corsa che nel complesso è stata più che buona.

A cura di Giacomo Biondi.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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