Non c’è pace a Bruxelles; dopo le due esplosioni di questa mattina avvenute all’aeroporto internazionale, che secondo fonti ospedaliere hanno fatto almeno 13 morti e oltre 30 feriti, è avvenuta un’altra esplosione.
Questa volta l’attacco si è verificato nella fermata della metropolitana di Maalbek, a pochi passi dalla sede della Commissione europea. Secondo diverse fonti, c’è stata anche un’altra esplosione alla fermata Schumann: i morti sarebbero una decina.
L’attentato segue di poco più di 48 ore la cattura di Salah Abdeslam il decimo uomo del commando della strage del 13 novembre a Parigi che causò 130 morti. La procura belga aveva lanciato l’allarme per nuovi attentati.