Le borse europee si muovono a macchia di leopardo. Milano guadagna quasi mezzo punto percentuale insieme a Londra, mentre Francoforte e Parigi accusano cali di oltre mezzo punto.
Wall Street ha aperto all’insegna della debolezza: Il Dow Jones giù dello 0,57% e il Nasdaq perde oltre un punto.
La borsa di Mosca in teoria doveva riaprire oggi, ma lo ha fatto solo parzialmente, permettendo esclusivamente le contrattazioni dei bond (fermo il mercato azionario e monetario). Il rublo continua a perdere peso.
Secondo le banche d’affari Goldman Sachs e Barclays la Russia rischia un crollo del Pil a doppia cifra (10% o 12,4% rispettivamente).
Sul mercato europeo il gas naturale è sceso nettamente e si assesta a 97,5 euro per megawatt/ora.
Il petrolio Brent invece resta ben saldo sopra i 114 dollari al barile.
A cura di Renato Lolli – Foto Imagoeconomica