Gianmarco Tamberi gareggia nella finale di salto in alto maschile durante il meeting di atletica leggera della Diamond League allo stadio Louis II di Monaco

Quarto posto nella gara del salto con l’asta per Roberta Bruni. Settima Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli, mentre Gaia Sabbatini arriva decima nei 1500 metri

Serata decisamente ‘no’ per Gianmarco Tamberi a Montecarlo nella tappa della Diamond League di atletica leggera. L’azzurro è stato eliminato con tre errori a 2,25 metri dopo aver superato 2,20 al secondo tentativo.

A meno di una settimana dalle eliminatorie del salto in alto dei Campionati europei di Monaco di Baviera (martedì 16), Tamberi non è andato oltre i 2,20 metri.

Per il campione olimpico si tratta di una misura decisamente inferiore alle aspettative.

Il saltatore in alto marchigiano delle Fiamme Oro al rientro dai Mondiali di Eugene, dove si era classificato quarto con 2,33, aveva contratto il coronavirus che lo aveva debilitato e costretto a restare lontano per circa due settimane dalla pedana.

Buona performance, invece, per Mattia Furlani che ha chiuso al settimo posto la gara del salto in lungo maschile.

Il giovane azzurro, 17enne, tesserato Fiamme Oro, alla sua prima uscita fra i “big” nel massimo circuito internazionale, ha saltato 7 metri e 90.

La gara è stata vinta dal cubano Maykel Massò (8.35 al secondo tentativo) davanti al greco Miltadidis Tentoglou (8.31 al terzo turno in pedana) e allo statunitense Marquis Dendy (8.31 al terzo salto).

Furlani, doppio oro agli Europei Under 18 di Gerusalemme e doppio finalista ai Mondiali Under 20 di Cali, nel lungo e nell’alto, ha ottenuto la misura al primo salto.

Ayomide Folorunso, invece, ha chiuso al settimo posto la gara femminile dei 400 ostacoli.

L’azzurra, tesserata Fiamme Oro, ha fermato il cronometro a 55”01. La gara è stata vinta dalla giamaicana Rushell Clayton in 53”33 (personal best).

Gaia Sabbatini è arrivata decima nella gara femminile dei 1500. La 23enne azzurra, nata a Teramo e tesserata Fiamme Azzurre, ha chiuso in 4’04”96. Successo per Faith Kipyegon in 3’50”37, primato del Kenya, vicinissima al record del mondo (distante due decimi).

Quarto posto nella gara femminile del salto con l’asta per Roberta Bruni.

L’astista romana, tesserata Carabinieri, ha commesso tre errori alla misura di 4,66. Buon test, comunque, prima degli Europei di Monaco, per lei.

La primatista italiana impiega due tentativi per saltare 4,36 e 4,51, prima di fallire i 4,66. Ci riescono in tre, ma non vanno più in alto di così: l’australiana Nina Kennedy alla prima, la statunitense Sandi Morris alla seconda, la greca Katerina Stefanidi alla terza, dopodiché errori per tutte a 4,76.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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