Joshua Pruitt, il militante dei Proud Boys che si è quasi trovato faccia a faccia con l’allora leader della minoranza al Senato Chuck Schumer durante l’attacco al Campidoglio degli Stati Uniti il ​​6 gennaio 2021, è stato condannato a quattro anni e sette mesi di carcere per aver ostacolato la certificazione del voto del collegio elettorale che sanciva la vittoria di Joe Biden alle presidenziali. “Eri in prima linea in quella folla”, ha detto il giudice Timothy Kelly prima di emettere la sentenza, aggiungendo che le azioni di Pruitt e della folla quel giorno “hanno spezzato la nostra tradizione ininterrotta di transizione pacifica del potere“.

A cura di Elisabetta Turci – Foto Imagoeconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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