Non esiste limite ai sogni, l’età non conta. Un signore americano di 93 anni, Bill Guilfoil, originario del North Carolina e appassionato di tennis tavolo, lo sa bene e questa settimana proverà a coronare il suo grande sogno: partecipare all’Olimpiade di Rio 2016.
Da giovedì prossimo, 4 febbraio, fino a domenica 7, si svolgerà infatti il torneo di qualificazione ai Giochi: tale evento è aperto alla partecipazione di chiunque, quindi anche giocatori “master” o semplici amatori, purché siano in regola con la quota associativa che si paga ogni anno per essere tesserati delle federazione Usa di tennis tavolo. I primi 4 del torneo Usa prenderanno parte in aprile alle qualificazioni di Nord e Centro America, da cui usciranno fuori i partecipanti ai Giochi carioca.
L’arzillo 93enne, ha spiegato alla Nbc: “Il tennis tavolo è uno sport che può essere praticato per tutta la vita, e io mi sento bene. Non ho alcun problema a schiena o spalle, nè ho reumatismi di alcun tipo. Non mi aspetto miracoli, ma ci provo comunque, l’Olimpiade è il mi sogno. Prenderò il tutto come fosse una vacanza”.
Se riuscisse nell’impresa di qualificarsi per Rio 2016, Guilfoil diventerebbe l’atleta in assoluto più anziano a prendere parte ai Giochi dell’era moderna. Attualmente questo primato appartiene allo svedese Oscar Swahn, che aveva 72 anni e 80 giorni quando partecipò alle gare di tiro dell’Olimpiade di Anversa 1920. Questo record è messo in pericolo anche dal 74enne giapponese Hiroshi Hoketsu, già tre volte in gara alle Olimpiadi (l’ultima apparizione a Londra 2012, dopo quelle di Tokyo 1964 e Pechino 2008), che a maggio si giocherà un posto nella squadra nipponica di equitazione.