Era uno dei migliori cuochi al mondo e a soli 44 anni è morto sparandosi un colpo di pistola: lo chef franco-svizzero Benoit Violier è stato trovato senza vita all’interno della sua casa di Crissier, comune svizzero del Canton Vaud, nel distretto di Losanna.

Secondo la polizia, Violier, si sarebbe ucciso con un’arma da fuoco. Violier era chef di quello che nel 2013 era stato classificato come il miglior ristorante del mondo, quello dell’Hotel de Ville di Crissier.

Nell’ottobre 2012, la guida “Gault et Millau” gli aveva conferito il titolo di “Cuoco dell’anno 2013”. L’Accademia Internazionale di gastronomia lo aveva elevato ai livelli di “bravura eccezionale”, come i suoi predecessori Frédy Girardet e Philippe Rochat. Ancora ignote le cause dell’estremo gesto, anche se qualcuno ipotizza che proprio la morte di Rochat, mentore di Violier, abbia portato il 44enne a cadere in una profonda depressione. Il suo maestro Philippe Rochat era scomparso nel luglio 2015 per una malore, mentre andava in bicicletta.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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