British Antarctic Survey ha lanciato l’allarme: una delle più grandi colonie di pinguini al mondo potrebbe essere stata decimata a causa delle eruzioni di un vulcano in attività.
Un gruppo di scienziati sta monitorando la situazione del’isola di Zavodovski nell’arcipelago delle Sandwich australi, un insieme di isole subantartiche disabitate nell’oceano Atlantico meridionale appartenente al territorio d’oltremare britannico. Su quest’isola, infatti, vivono 1,2 milioni di pingoscelidi antartici e a 180 mila pinguini fronte dorata.
Le eruzioni, hanno reso noto gli esperti, sono iniziate a marzo e al momento le immagini satellitari mostrano che quasi la metà dell’isola è coperta da cenere. L’isola di Zavodovski è così remota che non sarà possibile conoscere l’entità dei danni fino all’arrivo della prossima spedizione, tra dicembre e gennaio prossimi.
Ciò che preoccupa maggiormente è il fatto che i pingoscelidi siano stati colti dalle eruzioni vulcaniche nel momento della muta: in questa delicatissima fase di cambio del piumaggio, i pinguini non sono più isolati termicamente né impermeabili, quindi non possono tuffarsi in acqua per salvarsi. Sono costretti a restare sulla terraferma.
