“Vivere in pace con tutti i popoli e con tutti i governi”. Così recita il preambolo del Trattato dell’Atlantico del Nord firmato nel 1949. Le ragioni di un patto di sicurezza sono enumerate subito dopo: salvaguardare la libertà dei popoli, il loro comune retaggio e la loro civiltà, fondati sui principi della democrazia, sulle libertà individuali e sulla preminenza del diritto”.
L’Italia “ha fatto di questa scelta di adesione a un patto fra Nazioni libere ed eguali un fondamento della propria politica estera”. Lo ricorda il presidente Sergio Mattarella in una dichiarazione.”

Paesi provati dal dramma del secondo conflitto mondiale ebbero, all’indomani dell’esperienza del blocco di Berlino, la lungimiranza – aggiunge il presidente Mattarella – di superare contrasti e di comprendere che i valori vitali di società indipendenti, democratiche e aperte potessero essere efficacemente difesi in un’ampia e omogenea intesa comune, l’Alleanza Atlantica. Un’alleanza che – ha detto ancora – ha costituito e costituisce un insuperato baluardo di pace in tutta l’area europea e dell’Atlantico del Nord, affiancando alla cooperazione nei settori della sicurezza e della difesa un irrinunciabile foro di dialogo politico”.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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