La Sekisei shoko, la più grande barriera corallina del Giappone, sta subendo un lento e inesorabile processo di sbiancamento.
La causa, naturalmente, è da ricercarsi nell’aumento delle temperature globali; in particolare, per tutta l’estate, il mare intorno alla Prefettura del sudovest di Okinawa ha registrato un aumento delle temperature di circa 2 gradi.
Questi delicatissimi ecosistemi vengono sconvolti da tali cambiamenti climatici; inoltre, nell’ultimo periodo, il monitoraggio del Ministero dell’Ambiente giapponese ha rilevato un progressivo peggioramento della situazione.
Soprattutto nei mesi di settembre/ottobre la Sekisei shoko è stata danneggiata per il 56% dei suoi coralli. Il dato è salito al 70,1% nei mesi di novembre/dicembre.
Il ministero ha aggiunto che grazie al calo delle temperature nelle ultime settimane, c’è stata una lieve ripresa, ma resta grande incertezza sul futuro della barriera corallina.