Migliora il clima di fiducia dei consumatori a dicembre 2016, ma quello delle imprese peggiora.

Come rilevato dall’Istat, l’indice dei consumatori sale da 108,1 a 111,1, con progressi diffusi a tutte le componenti della fiducia, che torna sul livello di luglio 2016. L’indice composito del clima delle imprese Iesi scende, invece, da 101,4 a 100,3. Le dinamiche settoriali sono diversificate. Peggiora, infatti, la fiducia nei servizi e nelle costruzioni, cresce nella manifattura e nel commercio al dettaglio.

Per quanto riguarda i consumatori, il clima personale e quello corrente salgono per il secondo mese consecutivo passando, rispettivamente, da 101,3 a 102,7 e da 103,7 a 106,2. La componente futura torna ad aumentare nel mese di dicembre (da 113,8 a 116,2), raggiungendo il livello più alto dal mese di giugno 2016. I giudizi sulla situazione economica del Paese migliorano decisamente così come le aspettative, il cui saldo torna ad aumentare dopo sette mesi di calo.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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