Un fatto clamoroso e che probabilmente gli appassionati non dimenticheranno mai, sta per colpire il mondo del calcio.
Senza voler ingigantire troppo, sembra che Antonio Cassano, appena 8 giorni dopo aver firmato il contratto che lo doveva legare al Verona, e dopo aver incantato nelle amichevoli disputate finora con ottime giocate, abbia preso la decisione di dire addio al calcio.
La notizia è trapelata da qualche ora, anche se molti indizi propenderebbero per questa strada.
Il condizionale è d’obbligo però perchè capire cosa frulla nella testa di un giocatore così “stravagante” non è mai facile.
Di sicuro c’è che il Verona ha posticipato il suo allenamento pomeridiano per permettere a “FantAntonio” di annunciare la sua decisione definitiva.
Cassano tra meno di un’ora, alle 16, confermerà o smentirà queste voci che trapelano attraverso una conferenza stampa, anche se la sua decisione sembrerebbe definitiva.
Alcune fonti sostengono che il giocatore abbia troppa nostalgia della famiglia, a quanto pare impossibilitata a trasferirsi con lui a Verona.
D’altronde Genova è quasi dalla parte opposta dell’Italia e non deve essere facile.
E così il calcio giocato potrebbe accingersi a perdere uno dei suoi più grandi e discussi talenti, un giocatore che ha sempre dimostrato una genialità fuori dal comune e un carattere molto difficile; addirittura si è arrivati a coniare il termine “cassanata” che è in assonanza con avete capito cosa e che mette perfettamente in luce i limiti caratteriali di questo calciatore.
Il Verona dovesse veramente perdere il talento sul quale aveva investito per ricostruire l’attacco si dovrebbe tutelare e rimettere in moto per trovare un degno sostituto.
Voci di corridoio dicono che i veneti abbiano messo gli occhi su Niang che però il Milan vuole aspettare a cedere, perchè potrebbe essere una utile pedina per arrivare a Belotti.
Ma sono solamente voci.
Tra meno di un’ora sapremo la decisione definitiva, che sembra scontata, ma con Cassano è doveroso aspettarsi sempre dei colpi di scena.
A cura di Giacomo Biondi
