A Genova è stato arrestato un giovane ragazzo siriano, accusato di associazione e arruolamento con finalità di terrorismo. La notizia del fermo dell’uomo è arrivata attraverso un tweet della polizia.
Secondo le prime informazioni, il ragazzo avrebbe 23 anni e risiederebbe a Varese con la famiglia. Nel corso delle indagini è emersa l’intenzione del giovane di fare un viaggio in Siria per unirsi alle fila di Jabat al Nusra, circostanza che ha portato l’Autorità giudiziaria a emettere, a fronte del “pericolo di fuga”, la misura pre-cautelare del fermo. Non sono invece emerse evidenze in ordine a possibili progettualità violente da attuare sul territorio nazionale.
Sono stati perquisiti anche altri cinque stranieri residenti a Genova, in stretti rapporti di amicizia con il siriano.
Intanto, nel corso della giornata di ieri, un pakistano di 26 anni residente in provincia di Milano era stato espulso per motivi di sicurezza con un provvedimento del ministro dell’Interno. E’ stato lo stesso Alfano a rendere nota l’espulsione, ricordando che sono salite a 104 le persone espulse dal 2015 fino ad oggi.
