Alessandro Del Piero compie 42 anni. Il Mito, la Leggenda, uno straordinario Campione degli anni ’90 e 2000, il mio giocatore preferito.
Un idolo per me che, da bambino, avevo il suo poster in camera. Un poster a grandezza naturale attaccato alla porta. Quella figura così elegante, e al tempo stesso grintosa, ha accompagnato tutta la mia infanzia. Io, tifoso juventino, non potrò scordare mai quello che ha fatto il Capitano (per me rimarrà sempre il Capitano bianconero per eccellenza), per la sua Juve. In quasi 20 di Juventus ha vinto e fatto vincere di tutto alla Vecchia Signora: Scudetti, Coppe Italia, Supercoppa Europea, Champions League, Coppa Intercontinentale, Supercoppe italiane come se piovessero e non dimentichiamo la Coppa del Mondo con la nazionale.
Un talento dentro al campo con il pallone fra i piedi ma anche fuori dal rettangolo verde. Un uomo vero, retto, disciplinato, corretto con tutti. Esistono ancora calciatori così? No, secondo me è una razza estinta. Del Piero ha sempre messo d’accordo tutti e anche quando, dopo il brutto infortunio contro l’Udinese, sembrava un altro Alessandro Del Piero, il mio idolo, l’idolo di tutti i tifosi juventini si è rialzato e ha continuato a scrivere pagine su pagine di storia della Vecchia Signora. Personalmente avrei trattato diversamente la vicenda della fine del contratto di Alex. Uno come lui avrebbe meritato di finire la carriera alla Juventus e magari ricoprire, una volta appesi gli scarpini al chiodo, un ruolo dirigenziale.
Il suo carattere, la sua eleganza (quasi inglese), il suo essere se stesso, sempre e comunque, avrebbe fatto bene alla società bianconera. Del Piero ha salutato, nel 2012, il suo stadio, la sua gente, i suoi compagni e il calcio italiano. Ha scelto l’ Australia per rimettersi in gioco e poi l’India. Adesso commenta le partite di calcio e va bene così. Io, però, l’avrei voluto alla Juventus, perché lui continuerà ad essere l’ anima di questa squadra. Auguri Alex, spero un giorno di poter stringere la mano e intervistarti, perché sarebbe la realizzazione di un sogno. Buon Compleanno Cuore Bianconero!
A cura di Nicola Luccarelli
