VERONA (4-2-3-1): Montipò, Tchatchaoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal (42’st Vinagre), Duda (36’st Dani Silva), Serdar (18’st Tavsan), Folorunsho, Suslov, Lazovic (18’st Henry), Noslin (36’st Cruz). All.: Baroni

FROSINONE (4-3-3): Turati, Gelli, Okoli, Romagnoli, Brescianini, Barrenechea, Bourabia (1’st Ghedjemis), Harroui, Soulé (44’st Monterisi), Kaio Jorge (37’st Cheddira), Seck (25’st Mazzitelli). All.: Di Francesco

Gol: 45′ + 3′ Rig. Suslov (V.), 58′ Kaio Jorge (F)

Ammoniti: Harroui, Serdar Cabal, Mazzitelli per gioco scorretto.

Parte forte il Verona che ci prova con un colpo di testa di Folorunsho e un pallonetto di Lazovic. Noslim si guadagna un rigore: tira Duda ma Turati para e sulla respinta Lazovic trova solo l’esterno della rete. Nel recupero del primo tempo arriva un’altra occasione dagli 11 metri e Suslov non sbaglia. Nel recupero il Frosinone trova il pareggio con un colpo di testa di Kaio Jorge. Il Verona sfiora il 2-1 ma Turati in tuffo dice no, poi di nuovo pericoloso Kaio Jorge che sfiora la doppietta. All’87’ Cheddira si divora il vantaggio, poi Henry spreca di destro davanti a Turati. Punto prezioso per Di Francesco, l’Hellas raggiunge Cagliari e Udinese.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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