MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (59′ Florenzi), Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Adli (59′ Musah), Reijnders; Pulisic (86′ Terracciano), Loftus-Cheek, Leao (86′ Okafor); Giroud (59′ Jovic). All. Pioli

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Kristiansen, Beukema, Calafiori, De Silvestri (81′ Lucumì); Freuler, Aebischer (66′ Moro); Urbanski (66′ Saelemaekers), Fabbian (81′ Orsolini), Ferguson; Zirkzee. All. Motta

Zirkzee J. 29′, Loftus-Cheek 45′ e 83′, Orsolini R. 90′ + 2′ (Rig.)

Ammoniti: 2′ Calafiori, 22′ Leao, 36′ Calabria, 43′ Adli, 45’+2′ Loftus-Cheek, 56′ Urbanski

Espulso: 41′ Thiago Motta (dalla panchina, rosso diretto)

Milan-Bologna è stata interrotta al minuto 16, il numero di maglia di Mike Maignan, in segno di solidarietà dopo i cori razzisti ricevuti dal portiere rossonero durante la precedente partita dei rossoneri a Udine. Ai tifosi è stato chiesto di accendere le torce dei propri smartphone per trasformare lo stadio in un mare di luce contro le tenebre del pregiudizio. Al 29′ la sblocca Zirkzee che porta in vantaggio il Bologna. Ma sul finire del primo tempo, pareggia Loftus-Cheek, ed è sempre lui che all’83’ poi porta il Milan in vantaggio 2-1. Ma al 90′ arriva il rigore per il Bologna: lo calcia Orsolini con una perfetta esecuzione, ed è 2-2.

A cura di Roberto D’Orazi – Foto Getty Image

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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