Nel ‘Monday Night’ della settima giornata la Sampdoria rivede un successo che le mancava da tre partite grazie alla vittoria di ‘Marassi’ 2-1 sulla Spal. Gli estensi, al contrario, incassano la terza sconfitta di fila. In classifica i blucerchiati sorpassano proprio i biancazzurri e raggiungono a 11 punti la Roma.

Il 4-3-1-2 di Giampaolo (Praet a sostegno di Quagliarella e Defrel) contro il 3-5-2 di Semplici (Petagna e Paloschi le punte). I blucerchiati partono di gran carriera e al 12′ vanno pure a bersaglio, ma il Var annulla per fuorigioco (netto) il gol di Quagliarella. Gli estensi attendono l’occasione e sanno coglierla. Al 21′ Lazzari calcia da fuori area, Audero non trattiene e Paloschi e rapace a rompere l’equilibrio.

Brava la Samp a rimettere subito la partita nei binari giusti. Il pari, infatti, arriva al 25′ grazie alla caparbietà di Quagliarella: conclusione forte, respinta raccolta e recapitata sui piedi di Linetty che non sbaglia. Di nuovo padroni di casa padroni del gioco, ma fino all’intervallo succede poco.

Dopo la pausa il più vivace è sempre Quagliarella. Combinazione con Murru e conclusione sopra la traversa. Al 60′ il n.27 è ancora determinante: scatta palla al piede, tira, raccoglie ancora la respinta e omaggia Defrel del gol del sorpasso (quinto centro personale per l’ex Roma). A Quagliarella manca solo la rete personale, che Gomis nega qualche minuto dopo. Le squadre calano sul piano fisico e la partita vive sui capovolgimenti di fronte.
Caprari manca il colpo del ko; Petagna stoppa e calcia in acrobazia, Audero è reattivo. La Spal ci prova fino alla fine, anche perché gli uomini di Giampaolo sembrano subire fisicamente. Il forcing, però, non crea grattacapi ad Audero.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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