Immaginiamo il futuro

Quale giorno migliore di un Venerdì 17 per fare questo “fantasioso” viaggio nel futuro e provare ad immaginare come l’ipotetico GOVERNO del 2063 potrebbe deliberare nuove leggi o decreti nell’ambito del suo “potere” politico.

Oggi, venerdì 17 novembre dell’anno 2063, il Governo Italiano, riunitosi in Assemblea straordinaria, con la presenza di tutti i Governatori delle 20 Regioni autonome, ha deliberato le sottoindicate Leggi, che avranno immediata applicazione e votate all’unanimità dai presenti.

1) Ai Sindacalisti, ancora in vita, viene revocata la lucrosa pensione, circa dieci volte superiore a quella percepita dai lavoratori e lavoratici e assegnato un posto di lavoro affinché, prima del dopo, possano finalmente comprendere cosa significa tale responsabilità nei confronti di chi lo ha sempre fatto e con la ritenuta automatica perpetrata sulle loro retribuzioni, ha consentito loro le agiatezze della vita.

2) Dopo 40 anni di consultazioni si è raggiunto l’accordo di maggioranza con un nuovo decreto legge in merito agli stupratori e ai pedofili, ai quali verrà praticata la castrazione laser, onde agevolare il loro reinserimento nella vita pubblica dopo aver scontato la pena negli apposti Istituti.

3) Agli Extracomunitari, regolari o e non, che manifestano la volontà per il rientro in Africa, oltre al loro inserimento nelle Aziende operative nel Continente, viene assegnato un “congruo premio” compreso un alloggio nella città prescelta.

4) E’ stata approvata la legge sulla produzione e commercializzazione dei “prodotti sintetici “carni, frutta e verdure” così i nipoti degli allora proponenti potranno finalmente beneficiare dei premi proposti a suo tempo dalle Multinazionali interessate.

5) Si conferma che la rottamazione delle “Auto elettriche”, considerate fortemente inquinanti e pericolose, decorre da Lunedì 20 novembre prossimo venturo presso i Centri abilitati.

6) E’ stata approvata la nuova normativa, già presente sui social, relativa a CHI occupa le proprietà altrui, con l’assegnazione di lavori socialmente utili e l’obbligatorietà ad abitare negli appositi Centri fino a completamento della pena prevista.

7) Si conferma che Domenica 19 novembre 2063, il Ponte di Messina, dopo 39 anni e 6 mesi di discussioni, verrà inaugurato, a seguito dei lavori assegnati ad una Multinazionale cinese che in 6 mesi ha realizzato l’opera con l’utilizzo di macchinari sofisticati e la presenza di 10.000 operai qualificati. Non si sono verificate presenze mafiose!

Questo è quanto a firma del Presidente del Governo Italiano. 

Venerdì 17 novembre 2063.

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto Imagoeconomica

 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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