Con il 90% di vaccinati con la prima dose lo stato d’emergenza si potrà attenuare. A dirlo è Walter Ricciardi, ordinario di Igiene alla Cattolica, direttore scientifico della Maugeri di Pavia e consulente del ministro alla Salute Roberto Speranza, in un’intervista a La Repubblica.

“Sicuramente quella percentuale ci porrà in una condizione di maggiore serenità. Non è sufficiente a eradicare il coronavirus perché i bambini non sono ancora coinvolti nella campagna ma comunque darà un contributo straordinario alla sicurezza e molto cambierà”, dice Ricciardi, aggiungendo che “il 90% va bene ma quando si potranno vaccinare anche i bambini dovremo mantenere la stessa copertura sul totale della popolazione”. Alla domanda se con questi numeri lo stato di emergenza nazionale, che scade il 31 dicembre, si potrà togliere, risponde così: “Diciamo che ci avviamo per lo meno a una situazione di sicurezza, anche se la pandemia non è finita. Quindi il nostro stato di emergenza pian piano si può attenuare. Siamo però circondati da Paesi, sia europei, con dati all’Est drammatici, per non parlare del resto del mondo, Usa in primis, dove ci sono numeri raccapriccianti. E ne usciremo quando tutti nel mondo si vaccineranno”. Per Ricciardi, il green pass “ha già rivelato la sua efficacia e la dimostrerà ulteriormente, come è successo in Danimarca. Ci permetterà di tornare alla normalità e svolgere in sicurezza le attività al chiuso, alle quali non parteciperanno soggetti infetti e contagiosi”.

Green pass: Fedriga, con 90% vaccinati possibile eliminarlo “Spero di sì. Se la campagna vaccinale raggiunge il 90% (siamo all’85) penso che vi siano le possibilità di eliminarlo. Credo possa succedere entro la fine dell’anno”.

Così, in un’intervista al Corriere della Sera, Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, parlando di una possibile eliminazione a breve del Green pass. Per Fedriga, il certificato verde “deve dimostrarsi utile contro la pandemia.

E non una complicazione. Credo che la gran parte degli italiani l’abbia capito. Come istituzioni abbiamo il dovere di dialogare con chi ha dubbi e di favorire un abbassamento della tensione”.

A cura di Elena Giulianelli – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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