Scrivo questo mio pensiero avvalendomi di quel poco che sembra sia rimasto nella nostra amata Italia della “libertà di parola e stampa” prevista dalla Costituzione (articolo 21 che sancisce la libertà di parola e di stampa, che significa che nessun cittadino italiano può essere perseguitato per aver reso pubbliche le proprie idee), fatto forse poco chiaro alla Sinistra, ai Sinistroidi e ai Radical Chic che ritengono che tale “privilegio” sia solo il loro e pertanto sono legittimati a offendere, infangare, denigrare e celare, anche con fake news, soprattutto con il “politicamente corretto” e il “gender”, ogni frase, atto o considerazione fatta contro la loro “virtuale onnipotenza” e il loro credo! Inoltre in questo periodo in cui l’ODORE delle elezioni europee si sta facendo NAUSEANTE cercano in ogni modo di creare disturbi sociali e fomentare odio anche attraverso gli Atenei e le Scuole.
Nella loro enfasi di “politichini” tentano in questi giorni di venderci notizie artefatte su presunti atti commessi dalla Federazione Russa e nello specifico dal Presidente Vladimir Putin che avrebbe utilizzato forme di “manipolazione celebrale” nei riguardi di “personaggi” di rilevo degli USA e della UE per condizionarne il comportamento e di finanziare altrettanti politici per avere benefici informativi e favorire certi correnti interne soprattutto nella UE, cosa che rasenta il RIDICOLO, ma che comunque fa presa su CHI  crede ancora alle notizie occidentalizzate e falsate a dovere che vengono propinate dai social, dalle TV e da una certa stampa asservita e pagata per fomentare calunnie e odio!
Non a caso, se torniamo indietro di ben poco tempo, vediamo come i Sinistroidi hanno insabbiato lo scandalo più infamante avvenuto nel Parlamento della UE, quando ex Europarlamentari e faccendieri della sinistra, diciamo “sembra” – visto che l’inchiesta è ancora in corso ma rallentata con ogni mezzo disponibile – si siano avvantaggiati con le presunte tangenti finalizzate a favorire gli interessi di Qatar e Marocco e non solo per il Campionato mondiale di calcio.  Motivo reale e di fondo: non turbare la prova elettorale del gruppo S&D.
 
Il frastuono che allora ci aveva invasi si è assopito anche dopo che sono stati evidenziati abusi e conflitti di interesse che hanno minato la credibilità degli stessi inquirenti belgi, sollevando non pochi interrogativi sulla metodologia usata nella procedura e sulla credibilità del sistema giudiziario di uno Stato Membro sede delle istituzioni dell’UE.
Non dimentichiamo che il Magistrato, Istruttore dell’inchiesta, Michel Claise, si è ritirato dall’indagine dopo che era emersa la sua incompatibilità, vista la presenza del figlio accanto a quella della Europarlamentare socialista, Maria Arena, “toccata” dall’inchiesta. Ma tale fatto, essendo ora pensionato, non gli impedirà di presentarsi quale “candidato” alle elezioni nazionali in Belgio con la stessa sinistra.
Così del Qatargate non si fa più parola, in vista delle elezioni di giugno.
Di grande aiuto e supporto è stato il “provvidenziale” intervento della Presidente del Parlamento Ue, Roberta Metsola, che, con specifiche misure cautelative, approvate a tempo di record, cosa anomala nella abituale gestione parlamentare, per affermare di aver “ripulito” l’istituzione, e di aver isolato i “pochi” casi sospetti (per così dire) dal divieto delle cosiddette “porte girevoli” degli ex europarlamentari con le loro “discutibili” attività di lobbying, oltre all’obbligo per i Deputati di comunicare eventuali incontri dentro le Sedi di Bruxelles o Strasburgo con “funzionari” estreni.

Riepilogando potremmo dire che i fatti emersi – vedi le contestazioni, gli abusi, la “misteriosa” presenza di milioni di Euro in casa Panzeri, l’oscurità creatasi sulla Deputata Arena, sempre attiva e presente sulla sua poltrona, il coinvolgimento della greca Kaili, la pena inflitta all’Eurodeputato Andrea Cozzolino – sono tutti “imboscati” sotto il gigantesco tappeto delle coscienze e non solo dei Sinistroidi presenti nei posti del potere della UE.

Tutto “vergognosamente” ben giocato per raccattare VOTI dai meno accorti o da CHI crede ancora nelle Istituzioni, alcune spesso corrotte fino al midollo, ma per la Sinistra, come sempre, è arrivare alle urne senza macchia, i colpevoli sono sempre gli altri!

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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