La Federazione Russa, come dichiarato del Presidente Vladimir Putin, ha confermato la sua totale disponibilità a riconfermare nell’immediatezza l’accordo sul grano solo se vengono confermate e rese esecutive tutte le condizioni previste dallo stesso.  

In effetti già aveva espresso analogo pensiero ai Paesi Occidentali che hanno volutamente ignorato e distorto a loro piacimento l’intesa sottoscritta magari per soddisfare le pressioni a cui sono sottoposti da NATO e USA, i veri autori e registi si tale incresciosa situazione!

Putin giustamente rincara la dose affermando: “I Paesi occidentali hanno fatto di tutto per far fallire l’accordo, praticamente non è stato fatto nulla per farlo funzionare normalmente. I nostri cosiddetti partner in Occidente non hanno risparmiato sforzi per bloccarlo. E ora, mentono al mondo intero, dicendo che è la Russia la responsabile del fallimento di questo accordo. La vera e propria arroganza e sfacciataggine dell’Occidente sull’accordo, le promesse e le chiacchiere vuote, che hanno anche minato la leadership del Segretario Generale delle Nazioni Unite. Abbiamo esteso questo accordo ancora e ancora e abbiamo compiuto miracoli di resistenza, pazienza e tolleranza.

Possiamo forse dargli torto?

Se poi pensiamo che sono stati stanziarti altri 23 miliardi di Euro per le munizioni – finalizzate alla pace – a Zelensky che continua imperterrito a chiede sempre di più, con 23 miliardi quanti “prodotti alimentari” potremmo acquistare per i “poveri del mondo”?

A cura di Pier Luigi Cignoli – Foto ImagoEconomica 

Editorialista Pier Luigi Cignoli

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