“Condotta inappropriata”. È questa l’accusa che l’Uefa muove al presidente della Roma James Pallotta, protagonista al termine della gara col Liverpool di un duro sfogo con cui ha chiesto l’introduzione della Var dopo essersi lamentato per le decisioni arbitrali avvenute nella semifinale di ritorno di Champions League all’Olimpico.
La Commissione disciplinare, etica e di controllo dell’Uefa ha aperto un fascicolo nei confronti del patron dei giallorossi, che sarà aperto nel corso della riunione in programma il prossimo 31 maggio.
A fine maggio oltre a Pallotta verrà valutata dalla Commissione disciplinare dell’Uefa anche la società giallorossa chiamata a rispondere di accensione di fumogeni (stessa accusa mossa anche al Liverpool), organizzazione insufficiente e scale bloccate.