A Palermo dicono che finalmente il tormentone è terminato. Dopo l’ennesima giornata turbolenta, il patron rosanero Zamparini chiama per la guida tecnica Walter Novellino che così a 63 anni riassapora la serie A.
L’accordo con Monzon prevede un contratto fino a giugno con l’opzione salvezza per proseguire il rapporto.
Beppe Iachini tiene duro e non si presenta all’allenamento, diretto da Tedesco e Viviani.
I tifosi protestano contro il presidente, indicato come artefice del disastro, con cori e fumogeni al campo d’allenamento di Boccadifalco.
Con il passare delle ore cresce la candidatura di Walter Novellino e alla fine la scelta cade su di lui (è il settimo allenatore di una squadra allo sbando, ora solo un punto sopra il terz’ultimo posto occupato dal Frosinone).
Zamparini e Novellino si ritrovano dopo la bella avventura sulla panchina del Venezia (tra il 1997 e il 1999), culminata nella promozione nella massima serie e poi nella salvezza.