Nuovo naufragio a Lampedusa, dopo quello di domenica costato la vita a una bimba di due anni e con otto ancora dispersi. Un barchino è colato a picco a circa 28 miglia dalla costa. Muore annegata una donna di 26 anni, originaria della Costa d’Avorio.

Quarantasei i superstiti che sono stati recuperati dalla Guardia di Finanza.
È stato proprio nella fase di trasbordo dal barchino alla motovedetta, che improvvisamente la carretta in metallo ha ceduto ed è colata a picco. In mare sono finiti tutte e 47 le persone che erano a bordo, originarie di Guinea, Mali e Costa D’Avorio, .

La giovane donna è rimasta in acqua per pochi minuti, ma quando è stata recuperata era già esanime. Nessuno dei superstiti, al momento, segnala dispersi. Il barchino, stando a quanto riferito ai finanzieri, era partito da Sfax in Tunisia lunedì sera.

Hotspot di nuovo sovraffollato

Sono 338 intanto i migranti che nella serata di ieri sono approdati a Lampedusa su 7 diverse imbarcazioni. I natanti sono stati rimorchiati dalla Guardia Costiera e condotti al porto dell’isola.

Al momento le presenze all’hotspot sfiorano quota 1300, inclusi 103 minori non accompagnati, e bisognerà capire se con il peggioramento delle condizioni meteo previsto per oggi si arresteranno sia gli arrivi che le operazioni di trasferimento.

A cura di Claudio Piselli – Foto ImagoEconomica 

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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