Si sono svolti a Mosca i funerali di Alexei Navalny, l’oppositore russo morto in circostanze da chiarire in una colonia penale artica. Centinaia di persone hanno accolto l’arrivo del feretro con un lungo applauso, scandendo “Navalny, Navalny”. Davanti alla chiesa, un ingente numero di poliziotti e camion antisommossa. Il Cremlino: “Qualsiasi manifestazione non autorizzata verrà punita”. Ai diversi diplomatici occidentali – tra cui l’ambasciatrice americana Lynne Tracy e l’incaricato d’affari italiano Pietro Sferra Carini – è stato negato l’accesso alla cerimonia e hanno dovuto attendere fuori. Al termine delle esequie alcune persone hanno lanciato fiori sul carro funebre gridando: “La Russia sarà libera”.
Il Direttore responsabile Simone Tripodi – Foto ImagoEconomica