E dopo la Lucchese, il Grosseto, evvaiiiiiiii!!!
Sti toscani ci stanno facendo girare i maroni, o sarà che quelli ci girano più per i “cavallucci pallidi” che per gli avversari?
Certo che quando arrivano a vedere il Savio, le ultime della classe iniziano a fare festa, tanto al Manuzzi, che si giochi a qualunque ora, è sempre OROgel(ato), in campo come sulle seggioline, e pare (pare) che in campo, anche a correre, faccia più freddo che seduti in tribuna, stampa e non.
I Marican fino ad ora sono come la sfiga e per giunta ci hanno portato un austriaco che, poverino, ancora non si sa quale sia il suo ruolo che, quasi quasi lo mandiamo ad allenarsi in spiaggia, vuoi mettere che lì vada meglio che in campo?
Se poi pensiamo a Di Gennaro mi viene spontanea una domanda: a gennaio si è proposto invano …. ma a luglio chi lo ha mandato via?
Perché sarà peggio averlo messo alla berlina a luglio o non averlo ripreso a gennaio? Magari faceva “ombra” a qualcuno, peccato che lui le partite le risolveva anche da solo e gli altri fanno fatica in undici (più i cambi).
Finalmente, a grande richiesta, ha giocato Berti, ma poverino a metterlo lì in mezzo devi proprio volergli male e se sogna qualcosa di meglio …. velocemente …. come dargli torto?
La questione, alla fine, è che se la famosa “colonna portante” (portiere, centrale difensivo, di centrocampo, centravanti) di una squadra ha qualche pezzo sfasato, salta tutto il mosaico e fanno bella figura le ultime e non solo ….
Alla fine, per difendere il terzo posto, bisogna sperare nella Reggiana e mercoledì c’è l’Ancona, a no scusate, il Matelica, oh, insomma, quella roba lì …. e vengono alla mente ricordi non così felici.
Alleluia alleluia.
Il Direttore responsabile Maurizio Vigliani – Foto Luigi Rega
