Mahmood "Tuta Gold"

Sesto a Sanremo, con la sua Tuta Gold che domina le classifiche Spotify, Mahmood torna con il nuovo album e scala subito la hit parade: “Nei letti degli altri” è infatti primo della classifica Fimi degli album più venduti nella settimana.
Al secondo posto, anche se con un album che non contiene brani di Sanremo ed è sul mercato da 21 settimane, si conferma Annalisa con “E poi siamo finiti nel vortice”.

Come singolo invece La Noia di Angelina Mango è la più ascoltata nelle radio.

Alessandro Mahmoud, in arte Mahmood, è nato a Milano nel 1992, da madre sarda e padre egiziano. Dopo l’abbandono del padre, cresce a Gratosoglio con la madre e inizia a studiare canto e chitarra a 12 anni. Muove i primi passi sotto i riflettori a X Factor 6, nel 2012, dove entra nel gruppo Under Uomini.
Da questo momento in poi la passione per la musica si fa sempre più forte e lo porta a iscriversi a una scuola dove studia pianoforte, teoria e solfeggio. Si mantiene gli studi lavorando in un bar, con il cuore legato a doppio filo alla sua Sardegna e alle sue origini. Tre anni dopo aver scoperto il suo X-Factor, vince nel 2015 Area Sanremo con il brano “Dimentica”, che gli varrà anche un quarto posto nella categoria Nuove proposte del Festival nel 2016.
Instancabile, Mahmood pubblica i singoli “Pesos” e “Uramaki”, presentato al Wind Summer Festival, e inizia a collaborare con grandi artisti della scena italiana. Scrive tre pezzi per Marco Mengoni, tra cui il brano “Hola (I say)” realizzato in duetto con Tom Walker, canta con Fabri Fibra nel 2017 il brano “Luna”, pubblicato in “Fenomeno”.  Scrive per Elodie e Michele Bravi, a fianco di Dario Faini, il pezzo “Nero Bali” diventato Disco di Platino.

Questi grandi nomi lo accompagnano fino al 2018 quando pubblica il suo primo EP, “Gioventù Bruciata”, dove il suo sound e il suo stile si avvertono più maturi e prorompenti. Sarà proprio il brano “Gioventù Bruciata” a farlo vincere Sanremo Giovani e aprirgli la strada per partecipare nel 2019 tra i grandi dell’Ariston.

Tra i grandi artisti e amici di Mahmood non possiamo non citare Gué Pequeno: con lui duetta in una diversa versione di “Soldi” e in “Doppio Whisky”, che fa parte della colonna sonora di “Sinatra”: la serie del rapper trasmessa su Tim Vision.

Mahmood vince il 69° Festival di Sanremo nel 2019 con il brano “Soldi”, sorpassando i concorrenti Ultimo e Il Volo. È uno dei brani che fa parte del disco Gioventù Bruciata, che debutta al numero uno della classifica FIMI. “Soldi”, scritto insieme a Dario Faini e Charlie Charles, è Disco di Platino a meno di un mese dalla sua uscita e rimane in testa a tutte le classifiche. Il brano è presente in tre diverse versioni in Gioventù Bruciata Deluxe Edition, e parla degli interessi economici che si celano dietro a rapporti apparentemente sinceri. In molti si sono chiesti il significato della frase in arabo che si sente a un certo punto della canzone: “Waladi waladi habibi ta’aleena”, significa “Figlio mio, figlio mio, amore, vieni qua”. Tra le altre tracce gli inediti dedicati e intensi come “Il Nilo nel Naviglio” e “Remo”, o come la trascinante “Sabbie Mobili”. All’interno dell’album si trova anche un altro duetto con Fabri Fibra nel brano “Anni ‘90”.

Mahmood parteciperà come rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2019, che si terrà a Tel Aviv. Il primo live nella sua città di nascita, Milano, sarà invece al MI AMI a fine maggio

La Redazione giornalistica – Foto Imagoeconomica

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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